Un re non muore
Ivano Porpora
In greco antico non si dice “fare un sogno”, ma “vedere un sogno”: ónar ideín.1 Come uno spettacolo in cui colui che dorme è passivo, l’intero teatro gli si apre sulla testa, le nuvole si snodano, bianche, azzeccate là su uno sfondo di cartapesta; le mura si ergono, bianche e ruvide, e con loro le colonne, sono di gesso ma sembra marmo; tutto gli si svolge intorno. Anche i morti sono bianchi in viso, Tiresia lo riconosci, è quello cieco che divinerà ciò che gli chiederai. Tutto è bianco, il nonno di Titta dice: «Soltanto nel ’22 c’è stata una nebbia così».
E poi? Come si continua, da lì? Come viene aperta una strada nella neve vergine? A volte è la stessa cosa, ónar ideín. Šalamov usa proprio questa espressione, feroce: «Come viene aperta una strada nella neve vergine?».
Feroce come tutta la sua lingua, che risente del ghiaccio della Kolyma; quando hai le dita congelate, le tue parole non possono che risentirne, in consonanza – diventando quel gelo –, o in dissonanza – di un caldo che lo buchi.
Il problema del foglio bianco non è che non sai cosa scrivere, ma che la guardi, quell’enorme distesa bianca, ventinove centimetri e rotti per ventuno, margini cinque cinque quattro quattro, e non riesci a sentire cosa ti stia dicendo: ogni rumore è compresso nel silenzio della neve, e ogni traccia d’inchiostro sono suole sporche sulla neve.
E poi? Come si continua, da lì? Come viene aperta una strada nella neve vergine? A volte è la stessa cosa, ónar ideín. Šalamov usa proprio questa espressione, feroce: «Come viene aperta una strada nella neve vergine?».
Feroce come tutta la sua lingua, che risente del ghiaccio della Kolyma; quando hai le dita congelate, le tue parole non possono che risentirne, in consonanza – diventando quel gelo –, o in dissonanza – di un caldo che lo buchi.
Il problema del foglio bianco non è che non sai cosa scrivere, ma che la guardi, quell’enorme distesa bianca, ventinove centimetri e rotti per ventuno, margini cinque cinque quattro quattro, e non riesci a sentire cosa ti stia dicendo: ogni rumore è compresso nel silenzio della neve, e ogni traccia d’inchiostro sono suole sporche sulla neve.
წელი:
2021
გამომცემლობა:
UTET
ენა:
italian
ISBN 10:
8851196567
ISBN 13:
9788851196561
ფაილი:
EPUB, 790 KB
IPFS:
,
italian, 2021